Su La Voce dei Navigli n.ro 20 del 11/12/2018 nell'articolo di Ilaria Scarcella si parla di InCorto, degli ideatori del Concorso InCorto, Lisa Hildebrand e Davide Pastori, e delle novità di quest'anno Laboratorio InCorto Scuola e Concorso InCorto Scuola. Intervista la nostro Presidente Luca Nozza. Buona Lettura.
Tra gli appuntamenti culturali più interessanti realizzati nel nostro territorio c’è anche Robecco InCorto, il concorso di cortometraggi ideato nel 2016 da Lisa Hildebrand e Davide Pastori, la cui serata finale va in scena all’Agorà (sempre col tutto esaurito).
Particolarmente interessante il tema scelto per il 2019, “Il dialogo”. Un dialogo inteso non solo con le parole, ma anche con i gesti e i silenzi. «Dialogo è confronto, è scontro, è fatica per arrivare a qualcosa di diverso. È un percorso spesso imprevedibile, talvolta circolare, mai fine a se stesso. Per dialogare bisogna essere almeno in due. Dialogo tra culture, dialogo musicale, dialogo tra muti, dialogo interiore, dialogo tra generazioni...». Oltre al concorso tradizionale, che vedrà cortometraggi provenienti da tutta Italia sfidarsi in una gara di cinque minuti, la quarta edizione porterà con sé alcune novità, a partire dal coinvolgimento di Civico 2.
Di cosa si tratta? Ne abbiamo parlato con il presidente Luca Nozza. «Siamo un’associazione nata a Zelo circa tre anni fa. Il nostro obiettivo è dare voce a giovani e adulti. Permettere a chiunque, soprattutto ai ragazzi, di ritagliarsi il proprio spazio. Quando abbiamo visto il successo di InCorto ci siamo chiesti: perché non istituire un concorso correlato, dedicato interamente alle scuole?». Già fautrice di laboratori teatrali nelle scuole e della Webradio Sp30, l’associazione Civico 2, grazie a un bando della fondazione Ticino Olona, ha avviato il progetto InCorto Scuole, che vede l’intervento di tre professionisti del settore direttamente tra i banchi di scuola.
Come funzionano i laboratori? «Si strutturano a partire da un brainstorming dedicato al dialogo. Per capire quali possono essere le idee applicabili ad un film. Dall’idea, costruita dagli alunni tutti insieme, si crea poi lo storyboard, cioè l’organizzazione delle inquadrature. Da lì si parte con il registrato, in cui i ragazzi hanno il pieno controllo e filmano tramite cellulari fuori dall’orario scolastico. Finite le riprese inviano tutto al montatore, che sulle loro indicazioni costruisce il video». Le classi hanno subito risposto con entusiasmo al progetto. «Abbiamo distribuito l’informativa in tutte le scuole del territorio, da Magenta ad Abbiategrasso. Hanno aderito ben diciannove classi, tra scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Erano previste dalle due alle otto ore di laboratorio, ma visto il successo abbiamo deciso di offrire un pacchetto di cinque ore per classe.
Nonostante i numerosi sponsor, però, abbiamo necessità di altri fondi per poter finalizzare il progetto». L’iniziativa, dunque, è alla ricerca di sponsor per garantire a tutte le classi una formazione omogenea. Chiunque fosse disponibile a sostenere il progetto può farlo sul sito www.associazionecivico2.it.
Fonte: La Voce dei Navigli Pagina 36
Oltre a ringraziare La Voce dei Navigli e Ilaria Scarcella, vi ribadiamo: chiunque fosse disponibile a sostenere il progetto può farlo sul sito www.associazionecivico2.it .
Il Laboratorio InCorto Scuola è una realtà possibile grazie al contributo di Fondazione Ticino Olona Onlus e Consorzio Est Ticino.
Informazioni o approfondimenti a laboratorio@incorto.net
Sito dedicato ai laboratori e al concorso www.incorto.net